L'Illusione della sicurezza tecnologica
Nel panorama digitale contemporaneo, le aziende italiane si trovano quotidianamente esposte a minacce informatiche sempre più sofisticate. Mentre la tecnologia evolve per offrire sistemi di protezione avanzati, esiste un anello della catena di sicurezza che rimane invariabilmente il più vulnerabile: l’elemento umano.
Molte imprese investono significative risorse in firewall, antivirus e sistemi di monitoraggio, convinte che la tecnologia da sola possa garantire una protezione completa.
Tuttavia, molto spesso gli attacchi informatici di successo iniziano con tecniche di ingegneria sociale, sfruttando proprio la componente umana come porta d’ingresso: i cybercriminali non attaccano solo i sistemi ma studiano le persone, le loro abitudini, le informazioni che condividono sui social network e le routine aziendali.
Tante possono essere le leggerezze se non c’è cultura della sicurezza: una foto dell’ufficio condivisa su Instagram o la struttura organizzativa presente sul sito aziendale possono fornire agli attaccanti le informazioni necessarie per orchestrare attacchi mirati e credibili.
Awareness: la prima linea di difesa nella gestione del rischio
La cybersecurity awareness è centrale per proteggere efficacemente gli asset digitali aziendali. Significa sviluppare una cultura aziendale in cui ogni dipendente, dal CEO all’ultimo arrivato, comprende il proprio ruolo nella sicurezza dell’intera organizzazione.
Essere consapevoli significa riconoscere i segnali di pericolo nascosti dietro email apparentemente innocue, comprendere perché quella chiavetta USB trovata nel parcheggio non dovrebbe mai essere inserita nel computer aziendale, sapere che il QR code ricevuto via WhatsApp potrebbe non portare dove promette.
La consapevolezza trasforma ogni collaboratore da potenziale vittima in sentinella attiva, capace di identificare e segnalare tentativi di manipolazione prima che possano causare danni reali. Questo è il punto di partenza per un approccio che punta ad un’efficiente gestione del rischio.
Il Gruppo Seac può avvalersi della specializzazione di Be Innova, società focalizzata su cybersecurity, risk management e protezione del dato che ha ampliato le proprie competenze all’interno del nostro ecosistema aziendale.
Sono tre i pilastri fondamentali: prevenzione attraverso la formazione, rilevazione tempestiva delle minacce e risposta rapida ed efficace agli incidenti. Ogni intervento è personalizzato sulle specifiche esigenze dell’azienda cliente, perché comprendiamo che non esistono due organizzazioni identiche, così come non esistono due profili di rischio uguali.
Un percorso di crescita condivisa
Be Innova ha deciso di condividere parte delle proprie competenze attraverso un ciclo di incontri dedicati alla cybersecurity awareness.
Al via tre appuntamenti pensati specificamente per imprenditori, manager e responsabili IT di piccole, medie e grandi aziende. Il primo incontro, previsto per l’8 luglio 2025 alle ore 11, sarà dedicato al tema “Non farti manipolare: come riconoscere gli inganni digitali“.
Seguiranno un secondo webinar sui Security Operation Center e le loro funzioni, e infine un terzo evento per approfondire le strategie avanzate di prevenzione e protezione.
Questi incontri rappresentano la visione della cybersecurity di Be Innova e del Gruppo Seac: non un insieme di regole da seguire passivamente, ma una cultura da costruire insieme, un passo alla volta, con concretezza e consapevolezza.
Perché la migliore sicurezza nasce quando la tecnologia e le persone lavorano in perfetta sintonia, e quando la consapevolezza diventa il fondamento su cui costruire ogni strategia di protezione.
Sei interessato a seguire il primo dei webinar in programma?